Monta la protesta degli agricoltori con i loro trattori in Sicilia, la Germania e la Francia sono già scese in campo.

Gli agricoltori siciliani si sono radunati a Poggioreale in provincia di Trapani sabato 21 gennaio per poi dare vita a un corteo con i loro mezzi lungo la SS 624 Palermo-Sciacca. Fra i motivi della protesta fanno sapere “le politiche di Unione europea, Italia e Regione Sicilia che favoriscono la vendita di prodotti non salubri, come la carne sintetica, a danno di quelli siciliani, la mancanza di misure concrete a sostegno dell’agricoltura e dell’allevamento e la svendita dei terreni alle multinazionali dell’energia”.

“Stiamo seguendo con le nostre Unioni Territoriali  la vicenda,  le quali sono già intervenute prontamente su Palermo e Trapani  – dichiara il Commissario dell’UGL Sicilia, Vincenzo Abbrescia – la nostra sensibilità nei confronti dei produttori agricoli ci porterà lunedì 22 gennaio sul campo per appofondire dalla viva voce degli agricoltori  come possiamo aiutarli e supportarli, diamo fin da subito ascolto ad una categoria in ginocchio un settore virtuoso che reclama aiuto dall’Unione Europea e dalla Regione Siciliana”.

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