Riforma del comparto forestale e dei consorzi di bonifica, criticità esa, vivaio Paulsen, istituto zootecnico, florovivaismo, zootecnia, agroindustria e pesca i temi oggetto dell’incontro con l’assessore regionale dell’Agricoltura e pesca, Luca Sammartino.

A comunicarlo Giuseppe Messina, Segretario Ugl Sicilia a margine del primo confronto con il Vice presidente della Regione Siciliana nella sede dell’assessorato in viale regione siciliana a Palermo.

Un cronoprogramma a partire dal prossimo gennaio per affrontare da subito i contenuti della riforma dep comparti forestali e consorzi di bonifica – prosegue – è quanto abbiamo chiesto come Ugl, insieme al rinnovo del contratto integrativo regionale di lavoro idraulico forestale ed al recepimento della parte economica del CCNL rinnovato nei mesi scorsi.

Chiesta la chiusura del contenzioso, la riqualificazione del personale, la definizione delle piante organiche e l’estensione del turnover per i consorzi di bonifica – aggiunge Messina.

Sull’Esa abbiamo chiesto l’impegno del governo regionale per la definizione della pianta organica dell’Ente, la riorganizzazione dei servizi e applicazione del contratto regionale al personale dipendente – precisa il sindacalista – oltre alla stabilizzazione degli operai della meccanizzazione agricola.

Durante l’incontro il Segretario dell’Ugl ha chiesto anche la copertura finanziaria per la norma che ha esteso le giornate lavorative al personale del Vivaio Paulsen ed interventi immediati per sostenere economicamente agroindustria, florovivaismo e zootecnia e fra fronte ai maggiori costi di gasolio e di trasporto, invocando il riconoscimento degli aiuti per la perequazione territoriale e per l’abbattimento dei maggiori costi dovuti alla condizione di insularità nei confronti del governo centrale.

Per fae fronte alla grave crisi del settore della pesca – dice Messina – come Ugl chiediamo il la copertura finanziaria dell’articolo 13 della legge regionale n.13 del 25 maggio 2022 sul caro gasolio e la piena attuazione dell’articolo 29 della legge regionale n.16 del 10 agosto 2022 ed il rimpinguamento del fondo regionale di solidarietà della pesca.

Chiesta anche l’istituzione di un Tavolo Tecnico regionale – conclude Messina – per individuare forme di intervento ed incentivi in favore delle imprese di pesca e pescatori, in termini di possibili investimenti, a salvaguardia e continuità dell’attività di pesca nei prossimi decenni, dopo aver sottoscritto un accordo quadro con la Società Renexia sul progetto Medwind.

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