Garantita ai lavoratori della meccanizzazione agricola dell’Ente di Sviluppo Agricolo una garanzia occupazionale per l’anno 2022 non inferiore a 180 giornate lavorative annue. A dichiararlo Franco Arena, Segretario regionale Ugl Agricoli e forestali dopo aver avuto una interlocuzione con l’assessorato regionale dell’agricoltura e con l’Esa.

La norma presentata all’Ars dall’Assessore dell’Agricoltura Toni Scilla – aggiunge il Segretario – chiarisce la posizione del governo regionale ma anche dei vertici dell’Esa, sull’effettiva volontà di volere utilizzare detto personale non solo per le attività di manutenzione del territorio e del paesaggio rurale a favore dei soggetti pubblici ma anche, ampliandone l’effettivo impegno lavorativo, per la salvaguardia ambientale, la tutela della salute e dell’incolumità dei cittadini, assicurando le risorse aggiuntive.

Risorse aggiuntive per la copertura finanziaria necessaria che saranno garantite anche attraverso l’utilizzo di tutte le economie realizzabili – conclude Arena – anche e soprattutto attraverso quelle derivanti dai pensionamenti che interverranno nel breve termine.

Si attende solamente il via libera dal parlamento regionale per l’approvazione della norma in sede di varo della legge di stabilità regionale 2022.

Condividi il contenuto di questo articolo