Giunge ad una veterana Dirigente sindacale dell’UGL ragusana, Gianna Dimartino, attuale Segretaria provinciale Autonomie locali Ugl Ragusa e componente il Direttivo regionale Autonomie Sicilia, un’importante nomina di Coordinamento del Dipartimento Welfare e Pari Diritti all’interno della Organizzazione Nazionale d UGL Autonomie, con delega alle Pari Opportunità e allo studio e formazione delle tematiche dei CUG all’interno degli Enti Locali.
La nomina, affidata dalla Segretaria nazionale Autonomie Ornella Petillo,che contestualmente ha pure nominato la Segretaria Antonella Pulciani con delega al Welfare e alla contrattazione di Comunità,si colloca tra gli obiettivi del programma di lavoro presentato al recente Congresso Nazionale della UGL Autonomie, che prevedevano la costituzione del Dipartimento Welfare e Pari Diritti per sviluppare i temi della parità nei luoghi di lavoro e perseguire l’innovazione dell’organizzazione e del servizio pubblico grazie all’utilizzo di percorsi di partecipazione inclusiva che interessano lavoratori e dirigenti nell’organizzazione e nelle scelte pubbliche dell’amministrazione.
”Bisogna raccogliere la sfida cercando di siglare un patto con gli enti pubblici a cui apparteniamo come UGL Autonomie – sottolinea Ornella Petillo-: “un patto di comunità che coniughi coerenza tra obiettivi, risorse e valutazione dei risultati;coerenza tra comportamenti attesi dai dipendenti e comportamenti della dirigenza e della politica; confronto costruttivo all’interno dei CUG (Comitati Unici di Garanzia) e dei tavoli di contrattazione a supporto di tutti i nostri RSU.”
Gianna Dimartino (UGL)
Così interviene Gianna Dimartino: ” Ringrazio la Segretaria nazionale Autonomie Ornella Petillo per questo importante incarico e per la fiducia riposta in me:lavorerò con l’impegno e la passione da sempre profusa nella mia attività sindacale in UGL (27 anni!). Ma la parità dei diritti nei luoghi di lavoro non può essere raggiunta senza creare le condizioni ambientali idonee al perseguimento degli obiettivi: per questo avvieremo nuove fasi di confronto e di proposte costruttive all’interno degli Enti locali”.