Grande soddisfazione espressa della Segreteria Nazionale Ugl Chimici Energia per il Decreto Salva Isab firmato dal ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso e il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin che di fatto va a salvaguardare le esigenze di continuità dell’attività produttiva, i livelli occupazionali, e la tutela della sicurezza sul luogo di lavoro, della salute e dell’ambiente.

“Questo provvedimento molto importante per la Lukoil – spiega il Segretario Nazionale Ugl Chimici Energia Michele Polizzi – garantisce l’occupazione e il rilancio dell’intero polo di Priolo e consolida la transizione green in atto in tutta l’isola sicula.

L’importanza strategica del polo produttivo è evidente non solo per la Sicilia ma per tutto il Paese poiché l’impianto Isab di Lukoil raffina 320.000 barili di greggio al giorno, rappresentando un quinto della capacità di raffinazione italiana e impiegando circa 1.000 persone.

“Avevamo chiesto a gran voce già nei mesi scorsi di non disperdere un patrimonio così fondamentale per tutti. Ora aspettiamo con fiducia i risvolti futuri della vicenda”.

“I nuovi equilibri geopolitici determinati dalla guerra russo-ucraina hanno riscritto le priorità nel campo economico e la Sicilia diviene hub energetico per l’Europa – aggiungono Giuseppe Messina, Antonio Galioto e Peppino Furci, rispettivamente segretario regionale, della provincia di Siracusa e della categoria dell’Ugl”.

“In questa nuova dimensione il polo produttivo siracusano e l’impianto Isab Lukoil – concludono – rappresentano un pezzo fondamentale nella nuova strategia legata all’approvvigionamento dell’energia necessaria a soddisfacimento di imprese e famiglie italiane oltre alla risposta proveniente dall’Unione Europea”.

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