In merito all’aggressione violenta subita da due agenti della polizia locale a Scoglitti arriva la solidarietà dai vertici dell’UGL ragusana.

“Esprimo la massima solidarietà ai due operatori di polizia municipale che hanno subito la violenza ed ingiustificata aggressione e in un pubblico appello chiedo all’amministrazione Ipparina di aprire un tavolo di consultazione sulla direzione di Polizia municipale della città di Vittoria depauperata nel suo organico non adeguata nei suoi mezzi e impoverita nei suoi risorse contestualmente.”

Così il segretario territoriale dell’ UGL ibleo Aldo Caruso intervenuto per commentare quanto accaduto la notte tra il 3 e il 4 settembre 2022 a Scoglitti nella centralissima piazza Sorelle Arduino allorquando agenti della polizia locale di Vittoria sono stati aggrediti da un uomo di 45 anni che riteneva di avere ricevuto una contravvenzione non corretta. Difatti, l’aggressore in palese stato di alterazione psicofisica, probabilmente dovuta ad uno stato di ebbrezza alcolica, ha colpito gli agenti del comando di Vittoria contestate calci e pugni e solo con grande difficoltà è stato bloccato e ammanettato dagli stessi operatori di polizia municipale che subito dopo hanno dovuto fare il ricorso alle cure del personale medico ed infermieristico dell’ospedale Buzzati di Vittori. Il bilancio pesante riporta tre punti di sutura ed una prognosi di 10 giorni per uno dei due ispettori di Polizia municipale ed 8 giorni di prognosi per l’altro che ha lasciato la struttura ospedaliera solo dopo l’applicazione di un collare ortopedico.

“Chiedo a sua Eccellenza il Prefetto di Ragusa di adoperarsi per potenziare ulteriormente gli organici di Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza – aggiunge Caruso – così da mettere in atto efficaci e certe attività di contrasto all’ondata di violenza che sembra attraversata a Vittoria.”

Sulla vicenda interviene anche il Responsabile sindacale di categoria: “Esprimo la piena ed incondizionata solidarietà ai colleghi del corpo Polizia municipale di Vittoria vilmente aggrediti a Scoglitti – dichiara l’ispettore capo della Polizia municipale Angelo Callea, responsabile provinciale dell’Ugl per le Polizie locali. Ed auspico che la politica si riappropri del proprio ruolo mettendo immediatamente mano ad un efficace riforma del codice penale.

“E’ infatti inconcepibile oltre che diseducativo ed ingiusto  – conclude –  che, ad oggi, si possa aggredire un qualsivoglia operatore delle forze di Polizia avendo la certezza che nessun provvedimento sarà appreso e che colpevoli non passavano nemmeno un simbolico  giorno di detenzione.”

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