Il Sindacato UGL esprime profondo disappunto su quanto avvenuto all’Assemblea Regionale Siciliana in occasione della votazione sulla manovra finanziaria. Le posizioni di parte, unitamente alle beghe elettorali, hanno negato diritti ai molti ed elargito privilegi a pochi. L’emendamento promosso dall’UGL e supportato dall’On. Sergio Tancredi, mirato a riconoscere il diritto alla pensione al personale di ruolo del Corpo Forestale della Regione, è stato stralciato senza alcuna discussione in aula e senza neanche consultare il Segretario Generale. Tale atteggiamento che dimostra come ancora una volta molti deputati regionali più che politici sono dei “politicanti”, non solo ha calpestato i diritti di una categoria che ogni giorno rischia la vita, al pari degli appartenenti alle altre Forze di polizia, ha offeso il concetto di politica come nobile arte di servire il popolo, ha calpestato le leggi regionali e ha offeso lo Statuto della Regione Siciliana che all’art. 13, lettera q), che affida competenza esclusiva alla Regione in materia di “stato giuridico ed economico degli impiegati e funzionari della Regione, in ogni caso non inferiore a quello del personale dello Stato”. Alla luce di questi fatti, vista l’impossibilità di rivolgersi alla “politica”, al Sindacato UGL non rimane altra strada che rivolgersi ai competenti Tribunali.

Ad affermarlo Ernesto Lo Verso, Segretario Ugl Autonomie Sicilia.

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