Nella Relazione Annuale 2025, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) evidenzia un cambiamento epocale nel panorama dell’informazione italiana: per la prima volta, Internet ha superato la televisione come principale fonte d’informazione. Tuttavia, tra i media più affidabili secondo gli italiani e in particolare tra i giovani resta salda la radio.
Nel mese di giugno 2025, le emittenti radiofoniche italiane hanno registrato un notevole incremento di popolarità, con un +60% di visualizzazioni video sui social, trainate da festival, dirette e grandi eventi estivi.
“La radio è in fase di rimonta,” dichiara Filippo Virzì, Segretario Regionale UGL Creativi Sicilia. “Negli ultimi anni, grazie ai social, alla diffusione in streaming senza confini via web e all’arrivo del DAB / spiega Virzì – i ragazzi hanno riscoperto la magia della radio. Sta vivendo una seconda giovinezza, e i dati di gradimento sono in costante crescita”.
“Il nostro sindacato – conclude Giuseppe Cocco, Segretario Nazionale UGL Creativi – sottolinea l’importanza di valorizzare e sostenere il comparto radiofonico, che continua a rappresentare un pilastro della libertà di espressione, dell’informazione di qualità”.