La Sicilia registra indici di lettura tra i più bassi in Italia, con solo il 56% della popolazione sopra i 15 anni che ha letto almeno un libro nell’ultimo anno, ben al di sotto della media nazionale. Le biblioteche spesso prive di bibliotecari e la scarsa presenza di librerie aggravano la situazione.

L’UGL Creativi Sicilia prendendo spunto dai dati diramati dall’Associazione Italiana Editori (AIE), ne condivide l’impegno nel promuovere la diffusione della cultura, incentivando buone pratiche e favorendo la nascita di reti tra professionisti del settore. L’associazionismo può essere il motore di iniziative concrete per rilanciare la lettura e valorizzare il patrimonio culturale siciliano, bisogna rafforzare le infrastrutture del libro per il giusto rilancio.

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