Sporcizia, sterpaglie, degrado, barriere inutili, mancanza di segnaletica, relitti affondati a fare bella mostra di sé. Il Segretario Regionale della UGL Sicilia, Carmelo Giuffrida, insieme alla Coordinatrice Regionale del settore Mari e Porti, Antonella Di Maio, denunciano pubblicamente lo stato di degrado e abbandono in cui versa il porto di Catania.

“C’è un grave rischio ambientale, oltre a una pessima immagine della città per i tanti turisti in arrivo via mare. La situazione è inaccettabile – dichiarano Giuffrida e Di Maio – ed è necessario che gli enti competenti, in particolare la Capitaneria di Porto Etnea e l’Autorità Portuale, intervengano con urgenza. Chiediamo che vengano avviate immediate operazioni di bonifica e che si predispongano misure di controllo e vigilanza permanenti a tutela del decoro e della sicurezza ambientale dell’intera area portuale. Si parla del Prg del Porto e del suo sviluppo – aggiungono Giuffrida e Di Maio – ma allo stato attuale si registra solo immobilismo e menefreghismo per il porto di Catania”.

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