Si è svolto lo scorso 20 marzo presso la Camera di Commercio di Catania il workshop promosso dalla UGL Confederazione, in collaborazione con l’Istituto Stato e Partecipazione e organizzato dalla UGL Sicilia dal titolo “Storia, Identità e Futuro. La partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese”. L’evento ha registrato una grande affluenza, con la presenza dei segretari UGL delle varie province siciliane tra cui Andrea Alario della Utl di Caltanissetta, Franco Arena della Utl di Enna, Roberto Lauria della Utl di Agrigento, Tonino Galioto della Utl di Siracusa, Nello Dieli dell’Utl di Ragusa, del segretario regionale UGL Sicilia Carmelo Giuffrida, numerosi dirigenti sindacali, iscritti e simpatizzanti.
Ad aprire i lavori è stato il segretario territoriale dell’UGL Catania, Giovanni Musumeci, che ha evidenziato l’importanza del tema: «Un aspetto cruciale per il futuro del nostro sistema imprenditoriale è senza dubbio la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Non è solo una questione attuale e urgente, ma un principio che affonda le radici nella nostra storia, a partire dalla CISNAL, oggi UGL».
A seguire, il segretario regionale UGL Sicilia, Carmelo Giuffrida, ha sottolineato come «la partecipazione dei lavoratori non sia solo una battaglia sindacale, ma parte della nostra identità. Un principio sancito dall’articolo 46 della Costituzione e già consolidato in molti Paesi europei, che deve diventare una realtà anche in Italia. La sua applicazione in Sicilia rappresenterebbe un’enorme opportunità per il tessuto economico e occupazionale della regione».
L’incontro è stato arricchito dagli interventi di numerosi dirigenti sindacali, che hanno portato il loro contributo attraverso esperienze personali e riflessioni approfondite sul modello della partecipazione. Molti di loro hanno raccontato esempi concreti di aziende in cui il coinvolgimento attivo dei lavoratori ha portato benefici tangibili in termini di produttività, stabilità occupazionale e miglioramento delle condizioni di lavoro. Un confronto vivo e stimolante che ha messo in luce la necessità di adottare soluzioni innovative per rafforzare il ruolo dei lavoratori all’interno delle imprese.
A concludere i lavori è stato il Segretario Generale dell’UGL, Paolo Capone, che ha ribadito il valore della partecipazione come elemento centrale per il sindacato: «Stiamo vivendo un momento di riflessione importante su un tema fondante per l’UGL. È essenziale che i benefici economici derivanti dal successo delle imprese siano equamente distribuiti tra lavoratori e imprenditori. Questo non solo riconosce il valore del lavoro svolto, ma stimola investimenti e crescita».
L’evento, voluto dalla UGL Confederazione e organizzato dalla UGL Sicilia, ha rappresentato un’importante occasione di confronto sul ruolo attivo dei lavoratori nella gestione aziendale, riaffermando l’impegno del sindacato nel promuovere un modello di sviluppo più equo e partecipativo.